Ornella Rovera
Scultrice e fotografa, diplomata in scultura all’Accademia Albertina di Torino, è docente di Tecniche della Scultura nella stessa istituzione. Ha in precedenza insegnato la medesima disciplina all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, Accademia dove ha inoltre tenuto per tre anni il corso di Tecnologia dei Nuovi Materiali.
Ha studiato grafica pubblicitaria presso la Scuola d’Arte Applicata e Design di Torino, tecniche dell’incisione (calcografia e litografia) presso l’Accademia Raffaello di Urbino e serigrafia presso la Scuola Internazionale di Grafica di Venezia.
Nel 2020 ha pubblicato presso la casa editrice Aracne di Roma il libro Materiali e Tecniche per la Scultura.
Nell’ambito artistico-didattico è curatrice di progetti con enti e istituzioni pubbliche e
private italiane tra cui Arte Sella – Val di Sella, Trento ed il PAV (Parco ArteVivente), Torino.
Il dialogo fra i diversi linguaggi artistici, in particolare tra la fotografia e la scultura e la sperimentazione dei materiali come strumenti evocativi, sono fra gli aspetti che caratterizzano la sua ricerca. Su questi temi hanno scritto di lei, tra gli altri, Mirella
Bentivoglio, Guglielmo Gigliotti, Elisabetta Longari, Cristina Muccioli, Eleonora Fiorani,
Paola Zorzi, Eugenio Alberti Schatz , Claudia Migliore e Giorgio Bonomi.
Nel 1990 è stata invitata dal critico Mirella Bentivoglio a Fotoidea, mostra internazionale itinerante curata dalla stessa Bentivoglio.
Sue sculture si trovano installate in forma permanente nel parco “Via del Paradiso”
comune di Masserano, Biella, a Piscina (To) e a Torino nei giardini Alimonda.
Sue opere sono conservate in collezioni private e pubbliche, tra queste si segnalano:
Archivio del Museo Pecci di Prato, archivio dell’autoritratto fotografico MUSINF di
Senigallia, collezione della biblioteca Civica A.Arduino Moncalieri, Torino, collezione
dell’archivio del libro d’artista della biblioteca comunale di Cassino, collezione Galleria Civica d’Arte Contemporanea Filippo Scroppo di Torre Pellice, Torino.
Fra le ultime mostre personali si ricordano: “Corpo Errante” a cura di Eugenio Alberti
Schatz al BACS di Leffe, Bergamo; “Trappole e paesaggi” a cura di Eleonora Fiorani, allo
Spazio DoloMiti, Milano; “ Di segno femminile” a cura di Paola Zorzi Villa Cernigliaro, Sordevolo Biella; “Configurazioni indagini poetiche e strutturali” a cura di Eleonora Fiorani
e Ivan Fassio alla galleria Unique, Torino.
Sue opere sono inserite in prestigiose pubblicazioni tra cui: la rivista Art on World, Arte contemporanea News, il blog dei Musei Comunali D’Arte di Ascona (CH) e la rivista Resistenze dell’Accademia Albertina di Torino.
Nel 2022 una sua opera è stata inserita da Giorgio Bonomi nel terzo volume Il corpo solitario, l’autoscatto nella fotografia contemporanea ed. Rubbettino.